Mastoplastica additiva: Obiettivo
Grazie alla mastoplastica additiva è possibile non solo aumentare il seno piccolo, ma anche risollevare e rendere più sensuale un seno che, in seguito ad un allattamento si è leggermente svuotato, o che è ceduto lievemente per l’età o un calo ponderale. Le nuove evoluzioni nei materiali e nella tecnica permettono un risultato sempre più naturale, nella massima sicurezza.
Mastoplastica additiva: Metodo
L’intervento di mastoplastica additiva viene eseguito in anestesia locale con sedazione profonda. La durata chirurgica è mediamente inferiore all’ora. L’incisione mediante la quale vengono inserite le protesi è peri-areolare. In seguito all’incisione si crea la tasca che ospiterà le protesi. Una volta suturati i vari piani, si procede ad un bendaggio compressivo.
Mastoplastica additiva: Dove posizionare le protesi
Le protesi possono essere inserite dietro alla ghiandola mammaria o dietro al muscolo, a seconda del programma operatorio personalizzato. La valutazione principale dipende dalla struttura fisica della paziente e dal tessuto; in un soggetto magro con pelle sottile sarà prevalentemente indicato l’inserimento retro muscolare al fine di un effetto più naturale. Per alcuni soggetti sarà possibile posizionare la protesi in posizione “dual plane” ovvero parzialmente retro muscolare, portando ad un effetto di risolleva mento di un seno poco rilassato.
Mastoplastica additiva: Fasi successive
In seguito all’intervento le medicazioni necessarie sono due. In seguito alla rimozione del bendaggio e dei punti, sarà indicato l’uso di un reggiseno contenitivo nel primi mesi. Vengono fornite alla paziente tutte le indicazioni da seguire nel post-operatorio, inclusi i tempi di ripresa delle varie attività.
Il risultato della mastoplastica additiva è un seno più voluminoso, sensuale e tonico, ma con la massima naturalezza, grazie anche al posizionamento della cicatrice che sfrutta la differenza cromatica tra areola e pelle del seno.
Notizie ulteriori
L’evoluzione tecnologica dei materiali utilizzati per le protesi e la moderna tecnica chirurgica permettono una forte riduzione dei rischi di contrattura e donano un effetto naturale ed estremamente personalizzato.
Mastoplastica additiva: Il parere del chirurgo
“La prima consulenza è fondamentale per studiare le caratteristiche anatomiche del seno della paziente, dalla forma e volume di partenza, al tessuto, alla posizione del capezzolo e alla struttura fisica generale. Solo in seguito ad un’attenta analisi si sceglie la protesi adatta in base anche al risultato che si vuole ottenere. È importante inoltre sottolineare che l’intervento di mastoplastica additiva non impedisce alla donna di far fronte all’allattamento.”
Richiedi un preventivo personalizzato
Compila il modulo sottostante per richiedere un preventivo personalizzato. Entro 24 / 48 ore riceverai la risposta.
[contact-form-7 id=”166″ title=”preventivo”]